Prezzo:
Che cos'è la storia. Cancelliamo il passato?
Chi scrive la storia? Per conto di chi? E con quali fini?
In questo saggio fondamentale, apparso per la prima volta nel 1976 e ancora oggi di straordinario interesse, Jean Chesneaux indaga il rapporto tra sapere, potere e memoria collettiva, interrogandosi su come vengono costruite le narrazioni dominanti e perché certe versioni dei fatti prevalgono su altre. Richiamandosi alla tradizione marxista, ma aprendosi anche alle sue evoluzioni più recenti, l’autore demistifica il “mestiere dello storico”: ne smaschera le complicità ideologiche e mette in discussione la costruzione della storia ufficiale, anticipando tematiche centrali nell’odierna era dei social media e della post-verità.
Uno scritto profetico, che anticipa le attuali tensioni fra realtà e manipolazione e che invita a una riappropriazione popolare del passato come strumento necessario per immaginare il futuro.
Jean Chesneaux (1922-2007) è stato uno storico francese e un attivista politico, nonché presidente onorario di Greenpeace Francia. Tra i suoi scritti in traduzione italiana ricordiamo Perché il Vietnam resiste (1968), L’Asia orientale nell’età dell’imperialismo (1969) e La Cina (2 voll., 1974).