Più o meno come Hermann Hesse viaggiò verso l’Estremo Oriente, così fece Aldous Huxley nel 1925, quando partì con la moglie alla volta dell’India e poi degli Stati Uniti. Di mentalità aperta, acuta, sempre provocatoria, durante il viaggio Huxley raccolse appunti e osservazioni su tutto ciò che incontrò e lo colpì: dal potere imperiale britannico a Gandhi, dalla vita sociale di Delhi all’arte indiana e alla cucina malese. Confluite in questo diario, le sue rifl essioni ci narrano delle miserie dell’India ma anche del paradiso dell’American way of life che, proprio in quegli anni, si stava trasformando in un vero inferno neoliberista.

Aldous Huxley (1894-1963), scrittore inglese di fama mondiale. Laureato a Oxford in letteratura e biologia, allarga i suoi interessi al misticismo filosofico e alla parapsicologia. Orgogliosamente dedito all’uso di sostanze allucinogene, nei suoi scritti fa emergere la sterilità di una rigida distinzione tra immaginazione
e realtà. Tra i suoi romanzi più celebri Punto contro punto (2011) e Il nuovo mondo. Ritorno al mondo nuovo (2016). Ghibli ha già pubblicato L’eminenza grigia (2013) e I diavoli di Loudun (2020).